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Euro, sterlina e yen: tra cali e rimbalzi di fine settimana

analisi andamento opzioni binarieChiusura di settimana ricca di movimento per le valute internazionali di riferimento contro il dollaro. Cominciamo come nostra abitudine dall’euro, che è rimasto all’interno del range del giorno precedente, tra 1,2427 e 1,2492 EUR/USD, e questa mattina è rimbalzato sui minimi di ieri grazie ai buoni dati di Pil area euro. I risultati sono leggermente migliori delle attese, e dimostrano una crescita di 0,2 punti percentuali su base trimestrale nel terzo trimestre dopo la crescita di 0,1 punti percentuali del secondo trimestre.

Come potevamo attendere, la reazione è stata comunque molto modesta, con il cambio che è rimasto sotto i massimi di ieri. Saranno invece più importanti – per l’analisi della Banca centrale europea e quindi per l’impatto di mercato – i dati relativi al quarto trimestre, e in particolare lo sviluppo dei mesi di novembre e di dicembre. Tenete inoltre in considerazione che nel corso della prossima settimana usciranno i dati ZEW tedesco, PMI e fiducia di novembre. Leggi tutto

Dollaro sempre più solido, aspettando l’employment report

euro-dollaroIl dollaro si affaccia sul mercato forex settimanale con una rinnovata solidità. La valuta verde ha infatti facilmente consolidato i guadagni ottenuti successivamente al FOMC, e può ora veleggiare sereno sulla scia di dati Pil USA del terzo trimestre migliori del previsto (la crescita è del 3,5% t/t, da 4,6%, contro consenso del 3%). In ogni caso, a creare le basi di beneficio è stato soprattutto il messaggio trasmesso dalla Fed, con la conseguenza di rendere le prossime mosse della banca federale a stelle e strisce maggiormente ficcanti per il futuro dei cambi valutari. Su tale fronte, rilevante sembra essere la giornata del venerdì 7 novembre, quando verranno pubblicati i dati contenuti nell’employment report: il bivio è tale che se le statistiche fossero deludenti, il dollaro potrebbe correggere fino ad erodere – totalmente o parzialmente – i guadagni ottenuti post FOMC. Leggi tutto

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Guida alle opzioni binarie: come iniziare

banc de binaryVolete investire nel mercato finanziario e avete deciso di iniziare con le opzioni binarie, ma siete ancora del tutto inesperti e prima di addentrarvi in questo mondo complesso vorreste avere qualche chiarimento e una spiegazione semplice, che vi chiarisca come funziona questo strumento e come comportarsi per evitare di commettere gli errori più comuni? In questo articolo cercheremo di fornire un’utile guida alle opzioni binarie, in modo da compiere i primi passi in modo sicuro e senza sperperare denaro inutilmente.

Iniziamo quindi con il chiarire il concetto di opzione binaria: questo strumento finanziario implica la possibilità di scelta tra due scenari circa l’andamento di azioni, indici, forex o materie prime. Esistono principalmente tre tipologie di opzioni binarie: quelle alto/basso in cui bisogna prevedere se il prezzo aumenterà o diminuirà, quelle tocca o non tocca in cui invece è necessario indicare se il prezzo del titolo raggiungerà o meno un obiettivo fissato dal broker, e quelle range in cui l’importante è che il prezzo si mantenga in un certo intervallo prefissato sempre dal broker.

Appare dunque piuttosto chiaro che la scelta deve essere sempre fatta tra due possibilità, l’una opposta all’altra. In caso di vincita, potete raggiungere un profitto compreso tra il 70% e il 500%, mentre in caso di perdita vedete sfumare tutto o parte del capitale che avevate investito. Per questo motivo è bene prendere seriamente questo tipo di investimenti e non sottovalutarli mai!

Chiariti i concetti basilari che dovete assolutamente conoscere se intendete iniziare ad investire con le opzioni binarie, continuiamo la nostra guida alle opzioni binarie indicando cosa è necessario sapere per poter iniziare ad investire con questo metodo.

Innanzitutto, la prima cosa da fare è aprire un conto con un broker che permetta di investire anche mediante opzioni binarie: non sottovalutate mai questo aspetto perché un buon broker è il punto di partenza su cui gettare le basi della vostra attività e deve rispettare determinati requisiti fondamentali. Per prima cosa, vi conviene scegliere un broker che sia regolamentato e provvisto di licenza ed è bene verificare anche che possa fornirvi una piattaforma pratica e funzionale e diversi strumenti per poter operare nel mercato finanziario, in modo che se decideste di non investire più con le opzioni binarie potreste comunque continuare ad operare senza problemi o difficoltà.

Una volta scelto il broker (un buon consiglio è anche quello di controllare che tipo di bonus vi può offrire e scegliere il più vantaggioso) non vi resterà che registrarvi e aprire il vostro primo conto, effettuando un deposito. Il secondo passo sarà quello di analizzare l’asset che vi interessa e aprire quindi una posizione.

Se avete scarsa esperienza e non vi sentite ancora sicuri, avete anche la possibilità di aprire un conto di prova ed iniziare ad operare con quello: in tal modo potrete mettere alla prova le vostre abilità e competenze in materia senza rischiare di perdere nulla. Anche in questo caso, dovrete comunque effettuare un minimo versamento ma se doveste rendervi conto che gli investimenti nel mercato finanziario non fanno per voi avrete il diritto di richiedere il prelievo dei fondi che avevate precedentemente versato, quindi potete stare tranquilli! Aprire un conto demo può essere utile anche per sperimentare strategie e comprendere quale possa essere la più utile, quindi è sempre bene approfittarne, soprattutto se siete inesperti.

Una cosa che dovete sempre tenere bene a mente, se davvero volete addentrarvi nel mondo degli investimenti finanziari tramite opzioni binarie, è che non si tratta di un gioco e che in questo tipo di operazioni il caso gioca un ruolo inesistente. È quindi importante tenere sempre la testa sulle spalle ed evitare di investire somme di denaro troppo elevate!

 

Btp Italia, continua il buon riscontro da parte dei risparmiatori

opzioni binarieIl Btp Italia, il titolo di Stato indicizzato all’inflazione, con cedola minima reale lorda dell’1,15%, è stato collocato sui mercati finanziari con ottimi risultati. Le richieste hanno superato abbondantemente quota 4 miliardi di euro e, complessivamente, si conferma in tal modo il positivo accoglimento dei titoli di debito pubblico da parte dei risparmiatori (pur senza replicare gli straordinari risultati che erano stati conseguiti con alcune emissioni passate). Leggi tutto

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