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La paura di perdere nel trading online

Tra i rischi psicologici più gravi e più frequenti che un trader possa correre, c’è sicuramente quello di finire schiacciato dai pericoli di “avversione alla perdita”. Ovvero, la paura di perdere potrebbe limitare eccessivamente la capacità di azione del trader, finendolo per ricondurlo in una condizione di estrema prudenza che potrebbe mandare all’aria qualsiasi piano strategico.

È noto che i trader che temono le perdite siano molto più propensi a mantenere le proprie posizioni in perdita, ad esempio, rispetto ai trader che sono in grado di accettare perdite a breve termine e passare ad altre operazioni più redditizie. Mantenere le posizioni in perdita, senza rispettare il proprio piano di strategia, è un gravissimo errore, poiché mette a rischio la stabilità del vostro portafoglio non solo accumulando i risultati negativi, ma anche e soprattutto impedendo che il capitale possa essere proficuamente impiegato per operazioni migliori.

Ma come sapere se effettivamente si ha paura delle perdite? Se volete realmente sapere se avete qualche tendenza o meno all’avversione alle perdite, chiedetevi se vi siete mai trattenuti all’interno di un’operazione in perdita oltre il punto in cui sapevate che sareste dovuti uscire. Un comportamento che magari avete tenuto perché speravate che lo strumento finanziario sul quale avete puntato avrebbe invertito la sua rotta da sfavorevole a positiva, eliminando le perdite maturate.

Se la risposta è positiva, dovete diventare immediatamente consapevoli del fatto che siete “vittime” di una eccessiva avversione alle perdite. Dunque, dovete diventare consapevoli di queste caratteristiche e domandarvi immediatamente come superare l’avversione alle perdite in maniera rapida ed efficace!

Ebbene, in tal senso il modo migliore per superare un pregiudizio di avversione alla perdita è quello di operare con ordini di stop loss impostati all’apertura della posizione, e gestiti automaticamente dal vostro broker. Molti trader affermano di avere l’abitudine di operare con uno stop loss “mentale”, ovvero con un livello di stop loss a cui pensano e si promettono di agire se lo strumento finanziario tocca tale livello. Tuttavia, troppo spesso i trader non riescono ad agire sui loro stop loss mentali. Lasciano dunque che le loro emozioni siano di intralcio e iniziano a razionalizzare la loro scelta di rimanere nel trade fino a quando non ritengono che capovolgerà la propria direzione.

Di contro, non appena si entra in una posizione, impostate il vostro ordine di stop loss con il broker, in maniera tale da azzerare le emozioni in questo frangente.

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